Non serve affrontare lunghi trasferimenti e ore di cammino per trasformarsi in piccoli esploratori della natura. Ai bambini serve l’azione immediata e con un po’ di intuito e fantasia è possibile trovare stupore e meraviglia nel bosco a due passi da casa. Abbandonati i giochi sul greto del torrente, oggi invaso da un’insulsa gara motoristica (antitetica rispetto ad ogni messaggio di fruizione consapevole e totalmente avulsa da ogni ragion d’essere, promozionale, economica ed estetica della montagna), decidiamo di seguire senza una meta precisa, le tracce e i camminamenti degli ungulati che si diramano nel bosco appena fuori dall’abitato. Basta allontanarsi poco dai percorsi battuti per far scaturire la sorpresa anche dal terreno familiare: ecco tre splendidi palchi di cervo seminascosti nell’erba. Tommaso si incarica del trasporto, Isacco traccia la via e il babbo chiude la fila con in groppa la piccola Diletta…Mic