La pineta di Primolo

La pineta di Primolo è in realtà un lariceto, ma questo non cambia il suo essere speciale. D’estate è il giardino di questo villaggio, una sorta di Portofino delle Alpi. In inverno ci vanno in pochi, soprattutto nelle giornate di cattivo tempo, ma è forse in queste occasioni che meglio si fa apprezzare. Chi propone turismo spesso cade nell’omologazione e nella rincorsa infinita di proposte patinate, fatte di finzione, dimenticando la semplice efficacia che passa attraverso la conoscenza della diversità che abbiamo davanti a casa.

Un Commento a “La pineta di Primolo”

  1. brachiblasto ha detto:

    Il lariceto di Primolo è bellissimo anche all’inizio della primavera, quando l’ultima neve fa fatica ad andarsene, e allora ci si ferma a guardare la geometria di questi splendidi alberi, ancora spogli ma con le gemme gonfie pronte ad aprirsi.
    Nel silenzio si osservano i dettagli, le forme, i disegni delle cortecce, i piccoli e discreti fiori, rari sui rami giovani, che colpiscono per il colore viola.
    E il presente si mischia ai ricordi quasi che quei giganti avessero trattenuto dentro di loro il ricordo delle corse e dei giochi, delle prime emozioni.

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