Sculture naturali

“La nostra immaginazione stupisce se guardiamo alle montagne come a monumenti del lento lavorio di immense forze della natura nel corso di innumerevoli millenni”. Leslie Stephens 1871.

In un epoca in cui ancora prevaleva la visione biblica e creazionista del pianeta, le parole  del critico letterario, filosofo e alpinista britannico, padre di Virginia Wolf e primo salitore del monte Disgrazia, appaiono straordinariamente moderne. E’ incredibile il lavoro dell’acqua che, mulinando incessantemente per secoli, ha realizzato la scultura che vedete nella foto, lungo l’alveo del torrente Cormor. Mic

2 Commenti a “Sculture naturali”

  1. rampik ha detto:

    la scultura è il bellissimo \Occhio di Saletta\, dal nome del suo primo attraversatore

  2. mic ha detto:

    Grazie rampik della precisazione, chissà che meraviglia trovarvi per la prima volta di fronte a queste forme! E grazie a Jacopo Merizzi e Saletta che con te hanno avuto l’intuito e la genialità di infilarsi nella forra la prima volta. E’ proprio vero che l’avventura e esplorazione, a volte, è a due passi da casa e non la vediamo! Mic

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