E’ il titolo dello splendido libro di Pierpaolo Mistri dedicato alla storia dello sci.
Dalla preistoria all’introduzione dello sci sulle Alpi il libro ripropone una moltitudine inedita di informazioni storiche sullo sci. Leggendolo si rimane colpiti dall’esaltazione del senso delle cose belle, mai banali e dalle geniali intuizioni dei pionieri: da Nansen a Zdarsky, da Arnold Lunn ad Adolfo Kind. Di prim’ordine la ricerca iconografica, con immagini uniche e stupende.
Curiosa la citazione che riguarda le montagne di casa interessate da una delle primissime esplorazioni alpine italiane calzando gli ski. Mic
E’ dunque nei primi anni del ‘900 che lo sci si diffonde in Italia….A Natale del 1901 due soci della sezione di Milano intraprendono una spedizione di una settimana sul Bernina raggiungendo la capanna Marinelli e il Passo Sella. Lo spirito e le condizioni dei due sciatori alpinisti sono quello dei pionieri: “ Il 24 dicembre i sottoscritti partirono da Milano colla ferrovia per Sondrio, e da là a Chiesa Valmalenco, ove giunsero alle due del mattino. Ripartiti alle 6 di mattina calzarono gli sci un po’ al di là di Lanzada. Tempo nebbioso e nevischio fino all’Alpe Campolungo: arrivo ivi alle 16”. Quinid 8 ore di viaggio, seguite da 4 di sonno e da 10 di marcia! “ Il giorno 29 partenza per Maloja donde partenza con gli ski lungo la strada fino a Chiavenna. Arrivo alle 4 del mattino. Stupendo viaggio rischiarato dalla luna”.
Immagini tratte da: SKI dalla preistoria alla conquista delle Alpi – Nuovi Sentieri Editore 2009.