Per conquistarsi il turista nella stagione estiva numerose stazioni di montagna si affannano per realizzare faraoniche opere artificiali destinate al divertimento. Ecco quindi che proliferano parchi avventura, giganteschi giochi gonfiabili e piste per miniquad…Per non essere secondi a nessuno e far concorrenza all’acquafan si arriva persino ad ipotizzare la realizzazione di scivoli e giochi d’acqua. Con molta semplicità, leggerezza e soprattutto a costo zero, i moderni strateghi del turismo potrebbero ispirarsi a quanto riportato su una guida alpinistico-turistica della Valmalenco degli anni ’30: “…esistono vari alberghi modesti ma molto ben tenuti, e appartamenti da affittare. Campi da tennis e una piccola spiaggia fluviale servono a completare i divertimenti offerti dalla montagna in numerose gite e ascensioni…”. Forse potrebbero metter un piede nell’acqua, camminare e giocare con i bambini sulle rocce levigate dall’acqua per rendersi conto che abbiamo già tutto quel che ci serve! Mic